martedì 27 marzo 2018

profumo


“Noi portiamo in noi stessi questo tesoro come in vasi di argilla, perché sia chiaro che questa straordinaria potenza viene da Dio e non da noi”                     2 Cor. 4,7

 “Maria prese un vaso unguento profumato di grande valore, e lo versò sui piedi di Gesù, poi li asciugò con i suoi capelli e il profumo si diffuse per tutta la casa”               Gv. 12,3

Maria versa sul capo del maestro ciò che ha di più prezioso: un profumo di nardo, ma quel vaso infranto parla di lei, del suo cuore spezzato per la sovrabbondanza dell’amore, Maria versa su Gesù tutta se stessa. L’amore spezza il vaso dell’egoismo e trabocca.

Martedì santo, silenzioso avvicnarsi dell'Ora dell'Agnello, accompagnamolo.

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