sabato 14 luglio 2018

cura

I dieci comandamenti non scritti di San Camillo:
  1. Onorerai la dignità e la sacralità della mia persona, immagine del Cristo
  2. Mi servirai, come madre affettuosa e tenerissima, con tutto il cuore, con tutta l’intelligenza, con tutta la fantasia, con tutte le forze e con tutto il tuo tempo.
  3. Ricordati di dimenticare te stesso
  4. Non nominare il nome della carità invano. Parlerai di preferenza con i piedi, le ginocchia e soprattutto con le mani
  5. Non commettere distrazioni
  6. Non uccidere la mia speranza con la fretta, l’impreparazione, l’indelicatezza, l’irritazione, l’impazienza
  7. Mi considererai un tutto. E tu ci sarai tutto in quello che fai. Perciò non rinchiudermi in una cartella clinica e non nasconderti dietro il tuo ruolo professionale
  8. Non sconsacrare il tuo cuore con il pensiero del denaro
  9. Desidera fortemente la mia guarigione. Mettiti bene in testa che sono entrato all’ospedale per uscirne, sano, il più presto possibile.
  10. Non esitare a rubare il mio peso, a impossessarti della mia sofferenza. Quando non puoi togliermi il dolore, almeno condividilo.
Oggi s. Camillo de Lellis, patrono degli operatori sanitari, esempio di cura alla persona per amore al Signore. Buona festa a Camilla e a chi celebra l'onomastico, a voi tutti l'augurio di saper avvicinare le persone con cuore grande e generoso.

1 commento:

  1. deo gratias, oggi mi sentirò acompagnata avvicinando le persone da san Camillo...e cercherò di "curare" con cuore grande e generoso.

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